Gli intervalli possibili nella scala maggiore, possono essere: maggiori / minori / giusti.

 Ascendenti   (leggenda: T = tono  s/t = semitono)

2ª maggiore (1 T) il suo rivolto sarà
di 7ª minore (4 T + 2 s/t)

5ª giusta  (3 T + 1 s/t) il suo rivolto sarà
di 4ª giusta (2 T + 1 s/t)

6ª maggiore (4 T + 1 s/t) il suo rivolto sarà
di 3ª minore (1 T + 1 s/t)

7ª maggiore (5 T + 1 s/t) il suo rivolto sarà
 di 2ª minore (1 s/t)

8ª giusta (5 T + 2 s/t) il suo rivolto non forma intervallo
1ª giusta

Discendenti  (leggenda: T = tono  s/t = semitono)

1ª giusta o unisono non forma intervallo,
il suo rivolto 8ª giusta (5 T + 2 s/t)

3ª minore (1 T + 1 s/t) il suo rivolto sarà
di 6ª maggiore (4 T + 1 s/t)

4ª giusta (2 T + 1 s/t) il suo rivolto sarà
di 5ª giusta (3 T + 1 s/t)

5ª giusta (3 T + 1 s/t) il suo rivolto sarà
di 4ª giusta (2 T + 1 s/t)

6ª minore (3 T + 2 s/t) il suo rivolto sarà
di 3ª maggiore (2 T)

8ª giusta (5 T + 2 s/t) il suo rivolto
unisono non forma intervallo.

Dettato n. 1  (Bach - Minuetto in Sol maggiore)  un brano noto a tutto il mondo - senza commento.
Dettato n. 2  (F. Lay - Love story) dal film omonimo. Intervallo di 6ª minore ascendente e discendente nelle prime quattro note - quartine di semicrome e tante note - attenzione all'andamento sincopato nel finale.
Dettato n. 3 (Mozart - Voi che sapete) brano classico con intervalli fino all'ottava.

Dettato n. 4 (Schumann - Sogno) attacco in levare su una 4ª giusta - tante note.